Nell’attuale panorama aziendale, l’adozione dei cambiamenti imposti dalla Trasformazione Digitale è diventata fondamentale per le aziende che desiderano rimanere competitive e rilevanti nel mercato. Questo processo di trasformazione richiede l’adozione di tecnologie digitali per migliorare le operazioni interne, sviluppare nuovi prodotti e servizi all’avanguardia e migliorare l’interazione con i clienti. Allo stesso tempo, però, impone l’adozione di una visione a lungo termine e l’investimento continuo di impegno e competenze a tutti i livelli dell’organizzazione: per questo oggi vi parliamo della partnership tra Intesys e Entando, l’unione a sfondo open source e componibilità per affrontare i ritmi e le esigenze imposte dalla digitalizzazione.
La ricetta del successo nell’era della Trasformazione Digitale: strumenti e partner
La “ricetta” del successo di un’azienda nell’era di trasformazione digitale non è fatta solo di tempismo e di proattività nel rispondere ai cambiamenti, ma tiene conto anche dalle scelte tecnologiche e infrastrutturali e dei partner lungo la catena del valore con i quali si collabora per raggiungere determinati obiettivi.
Gli strumenti: apertura e componibilità
In questo senso, due degli approcci IT che abbracciamo e in cui crediamo fortemente per competere nell’attuale panorama sono la prospettiva open source e open standard e le architetture componibili.
Il nostro sostegno all’open source e agli open standard non è più un’opzione, ma è l’unico percorso che consideriamo per creare valore. Sulle motivazioni ci siamo soffermati più di una volta, ma è giusto ripetere che porta numerosi vantaggi, non solo al fornitore del software ma anche al destinatario:
L’approccio open source e open standard, se combinato all’approccio componibile, è in grado di scalare tutti gli ostacoli della digitalizzazione e di far ottenere un vantaggio competitivo alle aziende che si rifanno a queste scelte.
Le architetture componibili sono, difatti, un’altra strada che percorriamo in qualità fornitori di servizi IT. Queste architetture sfruttano la modularità come elemento chiave per abilitarne la composizione e l'adattamento ai bisogni del cliente.
Per realizzare questo abbiamo costruito e mettiamo a disposizione del mercato delle componenti software componibili che rappresentano una ben definita capacità di business (Packaged Business Capabilities).
Queste componenti software componibili (Composable Building Block) utilizzano le tecnologie tipiche del mondo cloud native come i microservizi e offrono un set di interfacce di gestione, servizi, APIs e Events e vengono scelti in base agli obiettivi di business e alle funzionalità richieste e, insieme, vanno a comporre l’architettura.
Ogni componente assolve ad una funzione di business ben specifica, e grazie all’approccio composable e all’open source, in poco tempo si costruisce una infrastruttura abilitante che risponde alle esigenze del mercato: verrà così composta una soluzione ad hoc data dalla somma di tutti i Composable Building Block utili, e che risponde con flessibilità nel tempo alle richieste di nuove funzionalità, aggiungendo, togliendo o lavorandoi Building Block esistenti.
Questo aggiunge all’approccio open source la tempestività, la personalizzazione e l’adattamento per essere rapidi sul mercato. Anche Gartner ha stimato che le aziende che faranno uso delle architetture componibile saranno in grado di rilasciare nuove funzionalità sul mercato l’80% più velocemente dei loro concorrenti.
La scelta dei partner: Entando
Come l’approccio open source insegna, la collaborazione e l’apertura sono elementi essenziali per ottenere un servizio di qualità: per questo nasce la nostra collaborazione con Entando, con la quale condividiamo la stessa visione sul futuro dell’IT nella direzione dell’apertura e della componibilità.
Entando è una software-house nata nel 2015, nominata da Gartner Sample Vendor nel Gartner Hype Cycle per i servizi di piattaforma cloud 2022 e confermata nel 2023.
Infatti, abilita e supporta le organizzazioni nello sviluppo di applicazioni cloud native e componibili su Kubernetes, permettendo di organizzare i propri progetti a partire dalle da un Hub di Composable Building Block s, che possono essere sviluppati , implementati ed aggiornati separatamente e riutilizzati su diverse soluzioni.
L’unione fa la forza nel panorama digitale: perché è nata questa partnership?
La collaborazione tra Entando ed Intesys si rivela estremamente interessante e nasce per la condivisione di approcci come il deciso orientamento verso le architetture componibili e la forte propensione all’utilizzo di standard e tecnologie all’avanguardia. Inoltre, entrambe sono impegnate nella realizzazione di progetti open-source e nello sviluppo di Packaged Business CapabilitiesComposable Building Block favorendo la condivisione delle conoscenze e la creazione di soluzioni collaborative.
“Uno degli elementi che più ci ha convinti di questa scelta è stato trovare un partner che rispecchia in modo fedele e puntuale la nostra filosofia open source, il nostro impegno per la collaborazione e per l’evoluzione digitale. Inoltre, le nuove architetture IT richiedono una maggiore attenzione e strutturazione strategica basata sui microservizi per resistere alla digitalizzazione, e troviamo che Entando segua il paradigma delle PBC in modo molto competente e con ottimi prodotti di mercato.” Ilario Gavioli, Founder and General Manager – Intesys
“Intesys si inserisce in modo naturale nell’ecosistema Entando per la sua capacità nello sviluppare architetture funzionali alle iniziative di business e per la loro competenza nel mondo del cloud native. Il loro catalogo di Business Capabilities è una ottima leva e opportunità per accelerare il time to value del composable nelle aziende e per l’intero ecosistema nell’accompagnare il mercato nella Capability Economy.”, Emanuele Cerroni, Global Channel and Alliance - Entando
Questa collaborazione nasce perché siamo due società che percorrono lo stesso percorso, e farlo insieme unendo le forze può portare a grandi risultati, grazie al circolo virtuoso di condivisione di conoscenze e scambio di best practice. Combinando strumenti, esperienze e conoscenze, sarà più facile offrire lo sviluppo di software personalizzati, integrare sistemi complessi, creare esperienze utente fluide e all’avanguardia e, allo stesso tempo, ottimizzare la gestione dei dati, i processi decisionali e i tempi di rilascio.